sabato 19 gennaio 2013

LA FINE DI HAROLD di J.T. Leroy

2/5 Trama: Sui marciapiedi di Polk Street, a San Francisco, ognuno si ritaglia la sua piccola porzione di affetto nel possedere un cucciolo da accudire. Tutti tranne il protagonista, il quale rivendica spavaldamente la sua solitudine di “ragazzo di vita”. Un giorno, uno sconosciuto inizia a farsi vedere in giro, tentando di conquistare la fiducia del giovane riempiendolo di premure e di regali, tra cui Harold, una lumaca piccola come un’unghia, ultima discendente di una famiglia di escargots portata in America dai francesi nel diciannovesimo secolo.
Custodito in un bicchiere di cartone, giorno dopo giorno, Harold viene pulito, nutrito e curato con una devozione inaspettata, che risveglia nel ragazzo sentimenti fino ad allora sconosciuti.
Un mondo di amore che lo aiuta a superare la violenza e gli abusi di cui è spesso la vittima consenziente, un mondo destinato però a finire ben presto con una inattesa svolta narrativa.
La fine di Harold, qui presentata con testo americano a fronte, è una favola dolce e amara, raccontata con voce tenera e ironica, lieve e spietata, che seduce e incanta come solo LeRoy sa fare.
La fine di Harold, apparso originariamente su "McSweeney’s", la rivista di culto diretta da Dave Eggers, viene qui proposto in volume in prima edizione mondiale. 

Nessun commento:

Posta un commento