4/5 Trama: La vita di Sofia è cambiata da quando un eccentrico professore di
antropologia l'ha adottata e l'ha portata con sé in un'antica casa sul
Lago Albano. Qui ha scoperto di essere l'erede di Thuban, l'ultimo dei
draghi, colui che imprigionò Nidhoggr nelle viscere della Terra. Il
sigillo che incatena la perfida viverna sta per rompersi e lo spirito di
Thuban deve risvegliarsi in Sofia per combattere l'ultima lotta e
difendere l'Albero del Mondo. Cullata dal guscio protettivo della casa
del Professor Schlafen, dopo un primo feroce scontro, la ragazza sta
imparando a fare i conti con i propri poteri. Ma proprio mentre la vita
sembra scorrere tranquilla, oscuri sogni e premonizioni la tormentano.
La guerra è ancora in corso e la condurrà lontano dal Lago Albano, in
una città dall'ambiguo passato in cui antiche leggende stanno per
riprendere vita. E intanto, nuovi nemici si profilano all'orizzonte... [2° volume]
Come il precedente volume della stessa saga, anche questo è più che apprezzabile.
Non ha certo la pretesa di essere il libro del secolo, però è scritto in modo semplice e scorrevole, tanto che lo si legge praticamente in una giornata. Peccato che quando si inizia una saga si deve aspettare così tanto tra un libro e l'altro, si rischia di perderne il sapore.
Comunque credo che sia proprio la semplicità della scrittura che lo rende così piacevole, in fondo smettiamola di classificare certi libri "per ragazzi" come fosse una pecca. Alla fine spesso sono migliori di tanti altri che vogliono invece presentarsi con pizzi e merletti tanto da risultare poi noiosi e contorti.
Voto positivo alla nostra Licia.
Non ha certo la pretesa di essere il libro del secolo, però è scritto in modo semplice e scorrevole, tanto che lo si legge praticamente in una giornata. Peccato che quando si inizia una saga si deve aspettare così tanto tra un libro e l'altro, si rischia di perderne il sapore.
Comunque credo che sia proprio la semplicità della scrittura che lo rende così piacevole, in fondo smettiamola di classificare certi libri "per ragazzi" come fosse una pecca. Alla fine spesso sono migliori di tanti altri che vogliono invece presentarsi con pizzi e merletti tanto da risultare poi noiosi e contorti.
Voto positivo alla nostra Licia.
Nessun commento:
Posta un commento