domenica 24 giugno 2012

EVERNIGHT di Claudia Gray

Trama: Bianca ha solo voglia di scappare. Dalla sua tranquilla casa viene portata in un collegio gotico ed inquietante. Tutti gli studenti sono stupendi e perfetti, quasi spaventosi con quell'aria da predatori. Bianca si sente assolutamente fuori posto ma un giorno, incontra Lucas. Anche lui non è a suo agio e infrange ogni regola della scuola e si scontra con gli altri studenti. Cerca di allontanare Bianca per proteggerla da un misterioso pericolo ma anche se separati il legame fra i due è troppo forte ed evidente e così si ritroveranno a combattere un oscuro segreto ribaltando tutte le proprie certezze.

Probabilmente sono arrivata ad un punto di saturazione, perchè mi sono un po' stancata di leggere continuamente libri di vampiri ambientati in accademie o scuole esclusive e che fondamentalmente fanno sempre le stesse cose.
Questo libro l'avevo iniziato senza aspettative particolari appunto perchè sapevo che aveva tratti simili a molti libri già letti.
Però devo dire che arrivata a metà ho deciso di abbandonare perchè mi sono sentita presa in giro.
Il libro inizia con una storia che non lascia al lettore dubbi, è una scuola di umani di vampiri nemmeno l'ombra, chi sa, arriveranno dopo, ci sarà un'invasione di vampiri nella scuola.
La protagonista ha tutte le sue pare mentali sul fatto che è sfigata, bruttina, maldestra, e cosa ancora più grave timida, non si integra con nessuno.
Incontra il bello e tenebroso, incontra l'amico innamorato, insomma tutti gli uomini cadono ai suoi piede, e le ragazze non la sopportano. Arriva il ballo d'autunno e da lì si scatena l'inferno. I suoi sensi sono messi a dura prova e lei cede bevendo sangue dal collo del bel tenebroso.
Voi direte che fino a qui tutto sommato la storia fila, non è una novità ma c'è.
Però dalla pagina successiva si scopre che la protagonista (che fino ad ora non aveva dato nessun indizio) è una vampira rara, perchè nata non da un morso ma dall'accoppiamento di due vampiri. Ha sempre bevuto sangue per colazione e i suoi genitori non hanno mai mangiato cibo solido. Inoltre i genitori l'hanno sempre preparata a questo evento.
Quindi mi viene un dubbio: delle colazioni a base di sangue non si è mai parlato, la maggior parte degli incontri con i genitori si svolge a cena e nessuno ha mai detto che i genitori non mangiavano cibo solido, e inoltre non è stato menzionato nemmeno di striscio che questo era già predetto e che i genitori l'avessero preparata a tale cambiamento.
Ma siamo diventati pazzi? Cioè la protagonista per 150 pagine non sapeva nulla di sé e non ha raccontato nulla delle stranezze che l'avrebbero aspettata, e poi BUM, la pagina dopo c'è questo stravolgimento...
Se avevo intenzione di salvare il libro e arrivare in fondo mi è passata la voglia, l'ho trovata una presa in giro, di vampiri sono stati scritti parecchi libri quindi il lettore non è così sprovveduto, ma l'autrice sa di cosa sta scrivendo? sembra che a pagina 150 ci sia il precipizio, e inizi un altro libro.
Assolutamente non ci siamo.

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