mercoledì 1 maggio 2013

IL GIORNO DELLE ZUCCHE di Fabio Fazio

5/5 Trama: La memoria di un mondo scomparso e segreto, dove le cose esistevano davvero,si intreccia con un "diario", feroce fino al sarcasmo, dove i luoghi comunidella nostra civiltà dell'apparenza sono messi a nudo in un balletto allegroe dissacratore, e diventano le stazioni di una "anima in pena". L'ansiacontinua di affermazione, di performance, forma il filo narrativo di untesto che mette a nudo l'assoluta irrealtà, il velleitarismo fondamentalistache vorrebbero attentare ogni giorno alla nostra unica vita.

Spettacolare!
Questo libretto veloce e leggero da leggere, è però una verità drammatica, cioè quanto il nostro dannarsi per trovare uno scopo nella vita sia così inutile. Questi sono i pensieri di un uomo che non fa nulla, non sa fare nulla ma vorrebbe fare tutto, o cmq molto.
Ironico, paranoico, maniacale, perso nelle sue classifiche per qualsiasi cosa, tranne sentimenti e persone. Secondo me Fazio mangia le m&m's divise per colore...come faccio io del resto...
Credo che sia io che Fazio siamo autistici... 

Nessun commento:

Posta un commento