domenica 12 maggio 2013

LA NEVE DELL'AMMIRAGLIO di Álvaro Mutis

2/5 Trama: Marinaio sempre alla fine di un viaggio, perdente sedotto dal gioco cui non sarinunciare, avventuriero dalla dubbia moralità, Maqroll è uomo dai pochi amicie dalle infinite donne. Nel primo romanzo del ciclo che Mutis gli ha dedicato,Maqroll si muove nell'oscurità della selva amazzonica: risale un fiume diconradiana memoria, tra indios misteriosi e commercianti senza scrupoli, allaricerca di ricchezze improbabili quanto irraggiungibili. Il romanzo prende ilsuo titolo dal nome di una bottega sperduta sulla Cordigliera, appunto "LaNeve dell'Ammiraglio": derisorio simbolo di un'avventura che si consuma neldelirio e nel ricordo, in una eterna deriva.

E nuovamente canto sola...
Ebbene sì, perchè mi sento di nuovo una voce fuori dal coro.
Anni fa comprai Ilona arriva con la pioggia, l'ho iniziato e poi non ricordo perchè lo rimisi sullo scaffale.
Ora, anni dopo, scopro che Ilona è il secondo di una trilogia, allora aspetta che recupero il primo e il terzo volume.
Sicuramente mi aspettavo molto di più visto che tutti mi parlano di Mutis come di un grandissimo scrittore, invece leggo il diario di un viaggio. Un viaggio fisico, sentimentale e sopratutto introspettivo.
Ma forse io non l'ho capito.
Il gabbiere, protagonista, decide di fare questo viaggio per raggiungere un grande affare del legname, e in questo viaggio analizza il carattere e le particolarità dei suoi compagni, e infine di se stesso.
Arrivo alla fine del libro con queste considerazioni:
non l'ho capito
non sono riuscita a coglierne la morale
è discontinuo, la storia secondo me non fila
forse Mutis ed io non siamo in sintonia
mi spiace non m'è piaciuto.
Non ho mai impiegato così tanto per leggere 150 paginette di un libro tascabile. Forse c'era un motivo per cui anche Ilona era tornata sullo scaffale.

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