Trama 4/5: È estate, fa caldo, i turisti sono arrivati e, al commissariato di Perpignan, Sebag e Molina, poliziotti disillusi divorati dalla routine, si occupano dei casi in corso senza grande entusiasmo. Ma all'improvviso una giovane olandese viene brutalmente ammazzata su una spiaggia ad Argelès e un'altra sparisce tra le viuzze della città senza lasciar traccia. Serial killer o no, la stampa si scatena in un batter d'occhio! Ritrovatosi suo malgrado al centro di un gioco diabolico, Sebag, alla mercé di uno psicopatico, metterà da parte preoccupazioni, problemi di cuore e interrogativi esistenziali per salvare ciò che ancora può essere salvato. «Aspetta senza gioia, pazienta e si abbandona. La casa di pietra diverrà la sua tomba. Chi fa cosa, chi acchiappa chi? Chi è il gatto e chi il topo?».
Un thriller veloce e appassionante con i giusti ingredienti di curiosità e suspance.
Apprezzabile anche l'approfondimento dei caratteri e delle psicologie dei vari personaggi.
Consigliato per una lettura estiva da ombrellone.
Apprezzabile anche l'approfondimento dei caratteri e delle psicologie dei vari personaggi.
Consigliato per una lettura estiva da ombrellone.
Note:
PAG.25
Lei sussultò. La parola la infastidiva. Come se puntasse il riflettore su una situazione che aveva sempre fatto finta di ignorare.
Finchè non si dà un nome alle cose e alle persone, non si dà loro vita. E si evita che facciano troppa presa su di noi.
Finchè non si dà un nome alle cose e alle persone, non si dà loro vita. E si evita che facciano troppa presa su di noi.
PAG.138
La cosa peggiore era pensare che al mattino lei si facesse bella per un altro. Che per un altro esitasse tra un vestito aderente e una gonna a balze. Che per un altro slacciasse il bottone più in alto della camicia per far intravedere il pizzo del reggiseno. Che per un altro sottolineasse i suoi occhi verdi con un tratto di matita. Era quello il vero tradimento. Il sesso era solo un dettaglio.
PAG.209
Il cuore ha i suoi rancori che la ragione deve ignorare.
PAG.259
E' difficile sapere cosa influenzi veramente le decisione della vita. Piccole o grandi che siano. Un sorriso, uno sguardo o una frase spesso incidono più degli ideali o dei ragionamenti più serrati.
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