venerdì 11 agosto 2017

PROCESSO ALLA CARNE di Franco Berrino

Trama 4/5: Un magistrato interroga, come «persona informata dei fatti», uno dei massimi esperti nel nostro Paese sullo stretto rapporto tra ciò che mangiamo e la nostra salute.Secondo l’American Institute for Cancer Research, le cattive abitudini itudini alimentari sono responsabili di circa 3 tumori su 10; per il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, il 30-40% dei tumori può essere evitato con una dieta più sana; per l’Airc il consumo di cibi di origine animale (e quindi l’assunzione eccessiva di grassi saturi e ferro in essi contenuti) è correlato all’aumento del colesterolo, dei livelli di insulina nel sangue, dell’infiammazione del tratto intestinale e del rischio di patologie e tumori; per l’Organizzazione Mondiale della Sanità è sufficiente introdurre un consumo sufficiente di frutta e verdura fresca al giorno per salvare ogni anno circa 3 milioni di vite.
Un libro molto originale, con due autori che non ti aspetti, e che si legge con passione: domande incalzanti e provocatorie, risposte chiare e sintetiche, di una logica stringente. E alla fine le pillole della salute: in 130 secondi si leggono le cose essenziali da sapere.

Una lettura fondamentale per conoscere e capire cosa mangiare per stare bene.

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La questione cibo ormai sta diventando una questione scottante, un po' come parlare di politica... Io non sono una estremista vegana, sono tendenzialmente vegetariana con qualche eccezione per il pesce (tra l'altro non tutto). Io ho fatto una scelta sia etica che salutista, non impongo la mia idea a nessuno ma allo stesso tempo non voglio che nessuno mi rompa le @@ sull'argomento. Qui dirò brevemente la mia, e solo mia, rispettando il piatto di tutti.
Sostanzialmente io ho l'animo complottista, quindi vedo il complotto ovunque e già da molto tempo credo che nei supermercati ci siano molti prodotti fatti apposta per farci ammalare. Gli ingredienti sono troppo raffinati o sono addirittura trattanti con sostanze tossiche. Opterei per un ritorno ad una cucina più povera (quindi integrale e ampia varietà di cereali). Per quanto riguarda la carne mi rifiuto di mangiare la carne che deriva da allevamenti intensivi dove gli animali non hanno mai visto un prato o un cielo. Sono nutriti a medicine in condizioni pietose a dir poco e di sano non ne esce nulla da quell'animale. E visto che siamo iper nutriti, anche in questo caso un minor consumo di carne non può fare che bene...
Ad ogni modo io sono la stupida del villaggio, ma certi luminari dell'argomento alimentazione non parlano per niente come me, fanno degli studi, firmano degli studi, soprattutto all'estero perché in Italia ci sono le lobby delle farmacie quindi non tocchiamo i farmaci, guai ad eliminarli, cosa che si potrebbe benissimo fare con uno stile di vita e un'alimentazione più sana. Quindi se proprio non volete sentire me che ne parlo, ascoltate loro, loro che non parlano per niente e hanno notato una certa incidenza su alimentazione e tumori, poi potete fare quello che volete, ma non ditemi che la carne è sana, che fa bene, che fa sangue e che se non mangiate carne andate per terra!!!! Sono tutte falsità, è solo pigrizia e mancanza di voglia di cambiare lo stile di alimentazione.
Potreste scoprire che anche solo con una settimana di alimentazione diversa (non di dieta eh!) vi sentireste meno stanchi, meno pesanti, dormireste meglio e sareste anche di più buon umore.
Ma questo lo dice la stupida del villaggio....

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