4/5 Trama: Mentre contempla il cielo e sogna di volare il piccolo Ahmed cade dal
suo cammello, perde di vista la carovana e rimane solo tra le dune del
deserto infinito. Ma ecco che il suo piede urta qualcosa che da millenni
giace nascosto sotto la sabbia: l'immensa statua di bronzo di Gonn il
Magnifico, Guardiano dei Fantasmi dei Nonni Perduti, che riprende vita
per guidarlo in un viaggio starordinario verso "ierdomani, quello che
una volta era e che sarà". E là, nel turbine del Tempo, Ahmed decifrerà i
segreti del volo, sogno eterno dell'uomo, sfida meravigliosa, Macchina
dell'Oblio che porta verso il Futuro.
Un piccola perla, su come abbiamo smesso di sognare e di credere nei nostri sogni.
Abbiamo smesso di entusiasmarci anche per le piccole scoperte di ogni giorno esattamente come per le grandi scoperte che hanno cambiato il mondo.
Dall'alto sembriamo città sommerse dalla sabbia, tutto ovattato e morto. Uomini senza più stimoli o motivi per vivere.
Abbiamo smesso di entusiasmarci anche per le piccole scoperte di ogni giorno esattamente come per le grandi scoperte che hanno cambiato il mondo.
Dall'alto sembriamo città sommerse dalla sabbia, tutto ovattato e morto. Uomini senza più stimoli o motivi per vivere.
Note:
PAG.36 Non c'è mai fallimento nel tentare. Non tentare è la morte più grande.
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