4/5 Trama: Sin dall'alba dei tempi, le fate hanno sempre rubato i bambini dei
mortaliŠ Per la diciassettenne Kelley Winslow, le fate esistono soltanto
nelle fiabe; o tra le pagine della commedia di Shakespeare Sogno di una
notte di mezza estate, di cui sta studiando il copione a Central Park.
Poi incontra Sonny Flannery, e tutto cambia: Kelley comprende che il
limite tra la realtà e l'immaginazione è fragile e mutevole, che nulla è
mai come appare. Ma chi è in realtà Sonny? Rapito ancora in fasce dal
popolo delle fate, cresciuto nella reggia del re Auberon e della sua
Corte dell'Inverno, il ragazzo è uno dei guardiani della porta di
Samhain, che connette il mondo dei mortali con il regno degli esseri
fatati. Sigillata per volere del Re, la porta si apre solo due volte
all'anno. Sonny ora è nel parco, in attesa del calar della notte e del
momento che segnerà l'apertura dello spiraglio da cui le fate potrebbero
tentare di attraversare il confine tra i due mondi. Suo compito è
quello di impedirlo, anche a costo della vita: ma quest'anno sta per
accadere qualcosa di diverso, qualcosa di meraviglioso e terribile. [1° volume]
Sicuramente una storia diversa dalla solite, e l'intreccio tra Shakespeare e Sogno di una notte di mezza estate, con il mondo fatato è senza dubbio particolare e ben sviluppata.
Un bambino umano rapito dalle fate che incontra la figlia di Auberon rapita da un umano. La commedia shakesperiana per prende vita come un'antica leggenda, una storia reale. Una storia d'amore sincera tra un essere normale e una princessa del regno fatato.
Nella sua semplicità, perchè non si fa mai fatica nel seguire la trama e l'intreccio dei personaggi, un libro più che piacevole e che non si presenta come una storia già letta e riletta.
Originale.
Note:
PAG.263
Ma io l'amavo. E lei amava me. Tuttavia l'amore può trasformarsi in un sentimento terribilmente distruttivo, mia signora. Per secoli mi sono sforzato di riparare al male commesso in suo nome.
Nessun commento:
Posta un commento