giovedì 27 giugno 2013

TORN - Ritorno al regno perduto di Amanda Hocking

2/5 Trama: Wendy Everly ormai sa bene che la sua vita è cambiata per sempre. Le sembrano anni, e invece sono solo pochi mesi che ha lasciato la monotonia della sua città di provincia e ha scoperto un mondo nuovo, segreto, dove la magia estende i suoi poteri su boschi e dirupi, e dove proprio lei è stata richiamata per diventare la regina del popolo dei Trylle. Ma entrare a far parte di una nuova famiglia, tanto diversa da quella in cui sei cresciuta, e accettare il peso delle responsabilità proprie di una principessa di un regno in pericolo non sono cose da poco, specie se non hai ancora compiuto diciotto anni e non sai bene chi sei veramente. Così Wendy prova a tornare indietro, nella speranza di recuperare la normalità perduta. E proprio allora s'imbatterà negli storici rivali della sua gente, i Vittra, pronti a rapirla per portarla in un paese sconosciuto e seducente. Qui la ragazza scoprirà quanto le radici della sua esistenza siano intricate e sepolte in un'antica storia, in cui quelli che oggi sono nemini un tempo furono alleati. Contesa tra due regni, Wendy dovrà difendersi dalle minacce di entrambi e imparare la difficile arte di vivere al bivio tra sentimento e senso di appartenenza, tra amore e dovere; in una dura lezione che potrebbe costarle la sua unica possibilità di essere finalmente felice. [2° volume]

[spoiler]
Parliamone:
Inizialmente ho pensato "per fortuna che ho letto anche il secondo perché è proprio bello, più bello del primo"...
Poi mentre la lettura procedeva ho pensato "forse non mi sono accorta e qualcuno mi ha cambiato libro, perché non è mica tanto bello come pensavo"...
Allora, il libro è il degno seguito del primo, non è che cambia di tanto, c'è stata una leggere impennata all'inizio che lo faceva apparire più carino ma è durata poco.
Che dite parliamo dei protagonisti? Tanto la storia non ha nulla di cui parlare...
Wendy -> prima non si capacitava di essere una principessa, ora la usa come scusa per ogni cosa che vuole fare che le crea qualche difficoltà.
Finn -> un manichino vestito poco, con il dono della parola (qualche volta).
Duncan -> sembra intelligente, ma visto che tutti lo scambiano per un giovane bamboccio, qualche riga più in là diventa deficiente.
Loki -> potrebbe essere un tipo interessante, affascinante e spassoso, ma anche a lui fanno fare la figura del deficiente.
Tove -> scapestrato e strano, era l'unico accettabile, ma siccome i personaggi buoni dobbiamo in qualche modo rovinarli, oltre che farlo futuro sposo di Wendy lo facciamo pure diventare gay.
Odin - Elora -> padre e madre di Wendy, padre che salta fuori ben poco nella vicenda, madre che migliora un po' rispetto al primo volume in cui è presentata come una gran stronza.
Willa - Aurora -> posso evitare qualsiasi commento?
Matt - Rhys -> posso evitare qualsiasi commento?
Detto questo come anticipato la storia lascia a desiderare, niente di che, e alla fine mi domando in che modo pensa di far proseguire questa trilogia.
Ma a chi è piaciuto tanto faccio un appello: mi potete dire cosa cavolo ci trovate di bello in questa saga?
Mah....

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