venerdì 4 agosto 2017

I RE DEL MONDO di Don Winslow

Trama 4/5: Ben e Chon, gli eroi de "Le belve", hanno avviato da non molto il loro business: coltivare e diffondere ad ampio raggio la miglior marijuana di tutta la California. Ma qualcuno non è disposto a lasciar loro mano libera, senza mantenere il controllo e incassare una percentuale sui loro traffici. Finché si tratta di combattere con gli sbirri corrotti che si sono fatti avanti per riscuotere la tangente, Ben e Chon possono anche cavarsela con pochi danni. Ma il gioco dietro il ricatto è molto più ampio, e coinvolge nomi insospettabili: un'intera cricca di surfisti e hippy che si sono stancati di predicare pace e amore e hanno deciso di accumulare denaro nel modo più efficace e rapido che esista al mondo: il traffico di stupefacenti. Una cricca in affari da più di trent'anni, di cui fanno parte anche i genitori di Ben e Chon, e che ha per capo Doc Halliday, re del surf, convertito alla cocaina e legato a doppio filo con i narcos messicani...

***
Io non sono una grande amante dei thriller, lo ero un tempo che fu, ma con l'avvento di tutte queste serie televisive, la lettura ha perso un po' tono. Però ci sono alcuni autori come Winslow che mi fanno piacere ancora questo genere. Qui ovviamente, come in quasi tutti gli altri libri, si parla di droga e di narcotraffico.
E' scritto più a paragrafi che a capitoli, è veloce, ritmo incalzante e ci sono continui rimandi al passato, la storia si intreccia e alla fine tutti i personaggi sono chiaramente delineati. Sembra come se la narrazione arrivasse da strade tutte differenti, e solo alla fine in centro si ritrovano tutti i protagonisti, portandosi dietro i propri cambiamenti dal passato al presente.
E' sicuramente un gran bel libro, forse più particolare visto il metodo di scrittura, ma Winslow si riconferma un grande scrittore.

Nessun commento:

Posta un commento