Trama 4/5: Delirium Trilogy Vol.3Mi chiamo Lena e sono infetta, perché mi sono innamorata di Alex in un mondo in cui l'amore è considerato una malattia, e come una malattia viene curato. lo e Alex siamo scappati, ma poi ci hanno separati. Io sono andata ono andata avanti, ho incontrato Raven e gli altri ragazzi della Resistenza. Ho imparato a combattere per quello in cui credo, a lottare per essere davvero me stessa. E ho incontrato Julian che è il ragazzo più dolce del mondo e mi vuole con sé. Poi però Alex è tornato, quando pensavo di averlo dimenticato, quando mi ero convinta di riuscire a fare a meno di lui. E ora, mentre il mondo attorno a noi cade a pezzi, io sto male, e penso che forse avevano ragione loro: l'amore è davvero una malattia!
[Volume 3 saga DELIRIUM]
Ci sono due punti di forza in questa serie:
1) La storia: qualcuno potrebbe obbiettare che la storia è per lo più fantasy/fantascienza, ma io penso sinceramente che non siamo così lontani da una vita così controllata, anzi tutt'altro. Forse non ce ne rendiamo conto perché nella nostra vita non si parla di Delirium, non siamo delle marionette da accoppiare solo per le caratteristiche che ci contraddistinguono ma senza amore, ma anche nella nostra realtà ci dicono quello che vogliono, studiano a tavolino la situazione da mostrare e di conseguenza pilotano anche i nostri sentimenti e reazioni (io ne sono fermamente convinta per quello non ho trovato così surreale questa trilogia)
2) I personaggi: sono ben delineati, ognuno ha un compito ben preciso nella comunità ma soprattutto ha sentimenti dubbi e perplessità ogni momento, ogni giorno. Si riscontrano delle modifiche nei caratteri, delle maturazioni, i loro atteggiamenti sono veri, genuini, comprese le loro difficoltà. Soffrono, si arrabbiano, alla fine amano, rispettano lottano come farebbe la maggior parte di noi credo.
Posso dire senza dubbio che è una trilogia meritevole, bella, appassionante, e i protagonisti oltre che rimanervi nel cuore, lasceranno un gran vuoto alla fine, mi mancano terribilmente!
1) La storia: qualcuno potrebbe obbiettare che la storia è per lo più fantasy/fantascienza, ma io penso sinceramente che non siamo così lontani da una vita così controllata, anzi tutt'altro. Forse non ce ne rendiamo conto perché nella nostra vita non si parla di Delirium, non siamo delle marionette da accoppiare solo per le caratteristiche che ci contraddistinguono ma senza amore, ma anche nella nostra realtà ci dicono quello che vogliono, studiano a tavolino la situazione da mostrare e di conseguenza pilotano anche i nostri sentimenti e reazioni (io ne sono fermamente convinta per quello non ho trovato così surreale questa trilogia)
2) I personaggi: sono ben delineati, ognuno ha un compito ben preciso nella comunità ma soprattutto ha sentimenti dubbi e perplessità ogni momento, ogni giorno. Si riscontrano delle modifiche nei caratteri, delle maturazioni, i loro atteggiamenti sono veri, genuini, comprese le loro difficoltà. Soffrono, si arrabbiano, alla fine amano, rispettano lottano come farebbe la maggior parte di noi credo.
Posso dire senza dubbio che è una trilogia meritevole, bella, appassionante, e i protagonisti oltre che rimanervi nel cuore, lasceranno un gran vuoto alla fine, mi mancano terribilmente!
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